
“Irene, Imperatore di Bisanzio” Jouvence, Milano 2015
Premessa di Paolo Cesaretti
Irene di Bisanzio, unica donna ad assumere il titolo imperiale maschile, è conosciuta soprattutto per aver sconfitto l’iconoclastia, riportando la Chiesa d’Oriente in comunione con tutte le altre. Per questa ragione venne proclamata Santa e ricordata come colei che salvò l’unità del mondo cristiano. Forse non tutti sanno però che Irene fu anche e principalmente una donna di governo e di guerra, che non esitò a uccidere il figlio e altri nemici politici per perseguire quello che riteneva essere il bene dell’Impero. Una donna di potere e di fede che può essere compresa a fondo solo prescindendo dalla mentalità moderna e cercando di interpretare lucidamente una società estinta, quale quella bizantina. Nicola Bergamo, dottorando presso l’EHESS di Parigi, racconta in questo libro la vita di un’imperatrice, Santa e madre figlicida.
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Dicono del libro:
- Intervista e recensione al libro da parte di Talento della Storia
http://www.talentonellastoria.com/talento_nella_storia_bergamo_nicola.html - Video della presentazione presso l’Urban Center di Milano in collaborazione con l’Associazione Italia Medievale.
https://www.youtube.com/watch?v=cc9wYYfUiIQ - Intervista “fuori dal coro” da parte di Raffaele Alberto Ventua su DudeMag
http://www.dudemag.it/letteratura/imperator-furiosa/